Come arrivare al luogo di partenza
Reggio Emilia è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, e la partenza del cammino è proprio dal centro storico. Idealmente dalla sede del Palazzo dei Musei che contiene la Collezione Spallanzani.
Segnaletica
La segnaletica del Sentiero Spallanzani è in parte apposita, con segni bianco-rossi regolamentari CAI e la sigla S.SP; da Ligonchio in poi il sentiero si sovrappone ai sentieri CAI già esistenti. Nel corso dei primi mesi del 2018 il CAI di Reggio Emilia, sottosezione di Scandiano, provvederà a migliorare la segnaletica del tracciato, apponendo questi adesivi:
Organizzazione
Il Cammino si percorre in autonomia, questo sito non promuove gruppi organizzati né raccoglie le richieste di chi vorrebbe farlo in compagnia. Potete comprare la guida (quando sarà pubblicata), studiarvi le informazioni che trovate in queste pagine, contattare le strutture e partire. Unica eccezione, se volete, La Compagnia dei Cammini organizza un gruppo o due all’anno, info qui.
Dormire
I pernotti lungo il percorso sono abbastanza comodi, in pochi casi è necessario effettuare piccole deviazioni. Le informazioni sul dove dormire le trovate qui. Le strutture vanno contattate in anticipo!
Difficoltà
Il percorso non presenta difficoltà tecniche, ed è adatto a qualsiasi escursionista. Solo l’orientamento può essere un problema, per cui si consiglia di seguire con attenzione la descrizione dell’itinerario e di utilizzare la cartografia adeguata.
Non si deve contare troppo su fontane o sorgenti, in estate spesso sono secche, ma provvedere alla scorta d’acqua (una borraccia da 1 litro).
Senso di percorrenza
Il senso preferenziale di percorrenza è quello più faticoso, ma più logico, che parte dalla pianura e introduce man mano nell’ambiente appenninico. La segnalazione è comunque in entrambi i sensi di marcia, anche se meno frequente in senso contrario.
Periodo di percorrenza
Percorribile in gran parte dell’anno, le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno, nelle quali la natura è più interessante, i colori più vivi. Si deve comunque distinguere tra le prime sei tappe, di bassa e media montagna, e le ultime due, che si sviluppano nella fascia del crinale. Queste due tappe in inverno sono percorribili solo da escursionisti esperti, con racchette da neve o ramponi e piccozza. L’estate è la stagione migliore per queste ultime due tappe; può essere invece piuttosto caldo nelle tappe più basse.
Variante per escursionisti allenati
La suddivisione in 8 tappe del Sentiero Spallanzani è pensata per un escursionista medio. Per escursionisti più allenati consigliamo una seconda soluzione, in 7 tappe.
Salvacondotto
Potrete ritirare alla partenza a Reggio Emilia il Salvacondotto per essere riconosciuti lungo il Cammino (e in futuro speriamo anche per poter avere facilitazioni e sconti). Raccogliendo i timbri si avrà un Attestato a testimonianza dell’avvenuto cammino. Salvacondotti e Attestati possono essere ritirati (lasciando un donativo di 1 o 2 euro, per pagare le spese di stampa) presso il negozio di materiali da trekking REGGIO GAS Via Cecati 3/1 (in futuro speriamo anche presso l’ufficio turistico del Comune di Reggio Emilia).
Maglietta
In attesa di trovare un negozio che a Reggio Emilia venda le nostre magliette ufficiali, per ora possono essere richieste alla mail luca@camminoprofondo.it, costo 15 euro comprese le spese di spedizione.
Mappe e guida
Stiamo lavorando per la pubblicazione nel 2021 della guida cartacea ufficiale e anche di una mappa al 25.000 ufficiale. Per ora il SSP è visualizzato in tutte le mappe escursionistiche dell’Appennino Reggiano, a parte la prima tappa che è nuova e qindi non ancora cartografata.
Sentieri Spallanzani a cavallo e in mountain bike
Il Sentieri Spallanzani ben si presta al trekking a cavallo e alla mountain bike. In alcune parti bisogna però fare delle deviazioni indicate nelle cartine, consigliate anche per le mountain bike.
Dormire in tenda: Il Cammino si sta attrezzando per consentire di dormire in tenda. La regola è quella del bivacco di emergenza, per il quale è consentito montare la tenda all’imbrunire e poi smontarla all’alba. È possibile farlo, anche fuori dai luoghi dedicati, scegliendo posti consoni (non piantate le tende nei paesi, rispettate la proprietà privata, ecc.). Le aree attrezzate dedicate ai campeggiatori, con fontane, docce e bagni sono ancora poche (e le strutture ricettive non hanno aree dedicate).
Ecco la situazione dei posti dove piantare la tenda (ovviamente prima di arrivare si deve contattarli telefonicamente per chiedere il permesso ed accordarsi):
- San Giovanni di Querciola (Viano) c/o agriturismo
- Pieve di San Vitale (Carpineti) c/o ostello
- Carpineti c/o agriturismo
- Il Ginepreto c/o agriturismo
- Sologno c/o l’ostello
- Casalino c/o agriturismo
- Ligonchio
- Rifugio Bargetana per una notte
- Rifugio Segheria per una notte
Le regole fondamentali per chi dorme in tenda sono quelle di dormire solo una notte, smontare la tenda presto la mattina, non accendere fuochi, lasciare sempre tutto perfettamente pulito, l’impatto dei camminanti deve essere leggero, non lasciamo tracce, grazie!
Negozi: ci sono pochi negozi nei paesi ormai pochissimo abitati del percorso. Ecco i paesi che hanno almeno un negozio: Scandiano, Regnano (forno), Ca’ Bertacchi (c/o trattoria), Carpineti, Montecagno (bar trattoria), Casalino (bar trattoria), Ligonchio, San Pellegrino in Alpe.
Bancomat: consigliamo di avere contanti con sè, poichè non sempre si trovano bancomat lungo il percorso. Sportelli bancomat dovrebbero essere disponibili nelle seguenti località: Scandiano, Viano, Casina, Carpineti, Castenuovo nei Monti

Trasporti da San Pellegrino
Non ci sono servizi di trasporti pubblici da San Pellegrino a Reggio Emilia o Modena (unico trasporto è verso la Garfagnana: in inverno da Passo Radici a Castelnuovo Garfagnana, in estate extra scolastica da San Pellegrino a Castelnuovo di Garfagnana alle ore 9,15 mattina e 16,15 al pomeriggio).
Il primo trasporto utile da San Pellegrino a Modena o Reggio Emilia è da Piandelagotti (MO) orario periodo scolastico alle 6,50 di mattina… arrivo a Sassuolo poi da lì si può arrivare a Modena o Reggio Emilia al pomeriggio…
Il trasporto pubblico dei bus, sia per la provincia di Reggio Emilia che di Modena è gestito da SETA: www.setaweb.it
Taxi
Per taxi e pulmini privati ci stiamo informando, metteremo una lista.
Una alternativa interessante per concludere, se avete problemi con i mezzi per il rientro, è di scendere a piedi a Castelnuovo Garfagnana, aggiungendo un giorno di cammino, sono 23 km, passando dal Rifugio Burigone. Da Castelnuovo Garfagnana si può prendere il treno fino a Lucca, e poi da qui rientrare a casa.
Ecco la mappa di quel percorso:
Info turistiche
Il recapito dell’ufficio turistico Appennino reggiano è: IAT Castelnovo ne’ Monti: Tel. 0522 810430
iat@appenninoreggiano.it
www.appenninoreggiano.it
Importante
– Non gettare i rifiuti lungo il percorso, ma riporli in appositi sacchetti da lasciare solamente nei punti di raccolta, nei paesi a valle.
– Evitare di attraversare campi coltivati e proprietà private, raccogliere frutti senza permesso, cercando sempre un dialogo con le persone che abitano nelle borgate attraversate. Sarà un’occasione di arricchimento reciproco.
– Evitare urla e rumori che possano spaventare gli animali selvatici.
– Nel frequente caso di incontri con animali domestici, legare l’eventuale proprio cane e in ogni caso attendere che quelli altrui, spesso slegati, vengano richiamati.
– L’escursionista ha il dovere di segnalare eventuali focolai di incendio e tutto ciò che ritiene possa recare danno all’ambiente.
È vietato l’uso del logo del Sentiero Spallanzani senza autorizzazione.